Il radon è un gas radioattivo che non può essere visto, odorato o assaporato, eppure rappresenta la seconda causa principale di cancro ai polmoni dopo il fumo. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il radon è responsabile di una percentuale compresa tra il 3% e il 14% di tutti i casi di cancro ai polmoni in un dato paese, a seconda dei livelli medi di radon e della prevalenza del fumo nella popolazione.

Per comprendere e gestire il problema, è importante sapere da dove proviene il radon, come viene misurato e quali azioni possono essere intraprese. Tuttavia, un messaggio chiave rimane: il radon è radon. Indipendentemente dalla sua fonte, l'impatto sulla salute è lo stesso e l'esposizione complessiva nel tempo determina il rischio.

Situazione in Italia

In Italia, il Piano Nazionale Radon stabilisce che il livello di riferimento per gli ambienti chiusi è di 300 Bq/m³ come media annua. Alcune regioni italiane, in particolare quelle con substrato vulcanico o granitico (Lazio, Campania, Lombardia, Friuli Venezia Giulia), presentano concentrazioni più elevate. È fondamentale effettuare misurazioni, soprattutto negli edifici a piano terra e nei seminterrati.

Le Tre Fonti Principali di Radon

Il radon può provenire da diversi luoghi, ma il suolo è di gran lunga la fonte più comune.

1. Il Suolo

Fonte Principale

Il radon del suolo rappresenta la maggioranza dei livelli elevati di radon indoor nelle abitazioni. Il gas radon viene prodotto naturalmente quando l'uranio e il radio presenti nella roccia si decompongono e decadono.

Aree con roccia ricca di uranio o suoli permeabili (sabbia e ghiaia) presentano un rischio particolarmente elevato.

2. Materiali da Costruzione

Fonte Secondaria

Alcuni materiali da costruzione come il tufo, il granito, la pietra naturale e il gesso contengono elementi radioattivi naturali che possono decomporsi in gas radon.

In Italia, particolare attenzione va posta agli edifici costruiti con tufo vulcanico o materiali di origine vulcanica.

3. Acqua Domestica

Fonte Minore

Il radon nell'acqua domestica si trova principalmente nei pozzi privati. Quando l'acqua viene utilizzata (doccia, bucato, lavastoviglie), il radon viene rilasciato nell'aria interna.

Il radon nelle forniture idriche comunali generalmente non rappresenta un problema importante.

Metodi di Misurazione Diversi per Fonti Diverse

Poiché il radon può avere molteplici origini, sono necessari diversi metodi per una valutazione accurata.

Misurazione a lungo termine

Metodo più affidabile

Condotta per almeno 60 giorni, preferibilmente durante la stagione di riscaldamento (1 ottobre – 30 aprile). Fornisce una media annuale che può essere confrontata con i livelli d'azione stabiliti dal paese.

Misurazione a breve termine

Controllo rapido

Utilizzata durante transazioni immobiliari o per controlli rapidi (2-7 giorni), ma deve sempre essere seguita da una misurazione a lungo termine per una valutazione accurata.

Misurazione dell'acqua

Prevede il prelievo di un campione d'acqua seguendo istruzioni specifiche e l'invio a un laboratorio per l'analisi del radon.

Ispezioni tecniche

Possono essere necessarie per determinare la fonte dominante di radon e pianificare gli interventi di bonifica più appropriati.

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Il Radon è Radon – I Rischi per la Salute Sono gli Stessi

Dal punto di vista della salute, non fa alcuna differenza se il radon proviene dal suolo, dai materiali da costruzione o dall'acqua. Il gas radioattivo colpisce i polmoni allo stesso modo e ciò che conta è l'esposizione totale nel tempo. L'importante è misurare, comprendere i risultati e intraprendere azioni laddove necessario.

Se le misurazioni mostrano livelli più elevati, i proprietari degli immobili devono agire. Per i luoghi di lavoro, la responsabilità è del datore di lavoro. Prima si affronta il problema, maggiore è il potenziale di ridurre l'esposizione e quindi diminuire il rischio di futuri problemi di salute.

"A volte c'è la tendenza a concentrarsi troppo sulla fonte specifica del radon. Naturalmente, questo deve essere compreso quando si pianifica la bonifica, ma dal punto di vista della salute non fa alcuna differenza, il radon è radon. L'importante è misurare, comprendere i risultati e intraprendere azioni correttive se i livelli sono elevati. Con le giuste misure, è possibile creare un ambiente interno più sicuro, indipendentemente dalle condizioni dell'edificio."

Karl Nilsson, CEO di Radonova Laboratories

Come Ridurre i Livelli Elevati di Radon

La soluzione appropriata dipende dalla fonte:

Misure comuni di riduzione del radon:
  • Pozzi di captazione del radon (radon sump)
  • Pozzetti di raccolta radon
  • Tubi di ventilazione con ventilatori
  • Miglioramento della sigillatura delle fondamenta
  • Ventilazione meccanica controllata (VMC)

In molti casi, questi interventi vengono combinati con una ventilazione migliorata dell'edificio.

Interventi possibili:

  • Ventilazione migliorata degli ambienti
  • Incapsulamento delle superfici con vernici o rivestimenti specifici
  • In alcuni casi, sostituzione dei materiali (soluzione più radicale)

La ventilazione può ridurre significativamente i livelli, ma nei casi più gravi può essere necessario l'incapsulamento o la sostituzione dei materiali.

Sistemi di trattamento dell'acqua:

  • Separatori di radon (aerazione dell'acqua)
  • Filtri a carboni attivi (meno efficaci)

I separatori di radon sono generalmente utilizzati per rimuovere il gas prima che l'acqua entri nel sistema interno dell'edificio. Questi dispositivi sono particolarmente raccomandati per pozzi privati con concentrazioni elevate.

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La misurazione è il primo passo fondamentale per proteggere la tua salute e quella dei tuoi cari. Solo attraverso una misurazione professionale puoi conoscere i reali livelli di radon nella tua abitazione o nel tuo luogo di lavoro.

Un Problema Invisibile Che Può Essere Risolto

Il radon può essere invisibile, ma è anche gestibile. Misurando regolarmente, identificando la fonte e applicando misure adeguate, l'esposizione può essere significativamente ridotta. Il messaggio più importante è che il radon rappresenta sempre lo stesso rischio, indipendentemente dalla sua provenienza.

Punti Chiave da Ricordare

  • Il radon è un gas radioattivo invisibile e la seconda causa di cancro ai polmoni
  • Le fonti principali sono: suolo, materiali da costruzione e acqua
  • È necessario misurare per conoscere i livelli effettivi nella propria abitazione
  • I livelli elevati possono essere ridotti con interventi appropriati
  • Prima si interviene, minore è il rischio per la salute
  • In Italia il livello di riferimento è 300 Bq/m³, ma l'OMS raccomanda 100 Bq/m³
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